lunedì 29 aprile 2013

Strisce per cappello tessute a mano

Blog sulla tessitura artigianale su telai da tavolo Rigid Heddle Loom e Inkle Loom.



Il bello di tessere manualmente è vedere che partendo da due o tre gomitoli di lana di diversi colori si arriva a creare un disegno geometrico, ordinato, strutturato. È bello vedere che, con l'esperienza, i bordi diventano sempre più regolari. Superare le sfide, risolvere gli errori, trovare i materiali giusti; partire da una fantasia geometrica e decidere una giustapposizione di colori che c'ispiri... Poi fare l'ordito, sistemarlo sul telaio, e finalmente cominciare a tessere, ascoltando un po' di buona musica. Qualche ora di lavoro, a volte anche un giorno intero o due! Per arrivare al risultato finale.
È un po' assurdo no? Io non ricordo i miei nonni aver fatto nulla del genere.
Lavorare a maglia sì, certo, o all'uncinetto. Ma la cosa che mi piace di più del telaio è che per prepararlo ci vuole molto tempo, concentrazione, tecnica... Bisogna anche muoversi di più, rispetto al lavoro a maglia e all'uncinetto. E ci vuole più forza nelle braccia.
Una volta sistemato bene l'ordito sul telaio, si parte a tessere e il lavoro procede velocemente. Certo, se si hanno decorazioni da fare, si lavora più lentamente e sempre concentrati a non fare errori. Ma è bello vedere il disegno che prende vita, piano piano, grazie all'abilità delle proprie mani e della corretta sistemazione dei fili.
Il telaio permette di realizzare tante decorazioni diverse, ci sono varie tecniche da imparare e io sono solo all'inizio. 
Fondamentalmente, mi piace imparare le cose da autodidatta. È una sfida. E sul telaio si trova molto sul web, anche se quasi esclusivamente in lingua inglese.
Ad esempio, c'è la Ashford, in Nuova Zelanda, che vende prodotti per tessere artigianalmente. Su ebay.co.uk trovate anche un rivenditore per l'Europa. Il mio telaio si chiama Rigid Heddle Loom, ed è appunto della Ashford. La Ashford ha anche un canale su You tube con molti video che spiegano come fare un ordito, tessere, e volendo anche come cardare la lana, filare la lana... Sono in inglese, ma molto chiari e semplici anche solo guardando le immagini. 

Mi ha ispirato soprattutto Laverne Waddington, e il suo blog. Ci sono molti tutorial utili nel suo blog per imparare tecniche diverse, sempre in lingua inglese, ma le immagini sono chiarissime anche da sole. Lei è da molti anni appassionata di tessitura, e vivendo in Sudamerica ha imparato dal vivo varie tecniche tradizionali di tessitura. Il suo libro sul "pebble weave", ad esempio, è un validissimo strumento per apprendisti tessitori come me.

Mi piace molto anche il lavoro di ASpinnerWeaver, ed è grazie al suo blog che ho deciso di imparare a usare anche il telaio inkle. Il telaio inkle è veloce e pratico, perché l'ordito si fa direttamente sul telaio, la tensione si regola semplicemente avvitando e svitando un pomello, la striscia scorre avanti e indietro a piacimento. Uno strumento semplice, portatile, per realizzare strisce, cinture, tracolle, fasce per capelli, braccialetti... Di tutto insomma.

Ora basta con le "ciacole". Vi mostro le due strisce di lana che ho tessuto appunto sul telaio Inkle.



striscia tessuta a mano su telaio inkle

striscia tessuta a mano su telaio inkle


strisce di lana tessute a mano




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